A partire dal 29 marzo 2017 il Regno Unito ha ufficialmente iniziato il processo avviato dopo la vittoria del “NO” al referendum per la Brexit. Da quel momento in poi alcune cose sono cambiate ed altre no. Una delle domande che si fanno molti italiani è questa: ma dopo la Brexit, per andare a Londra ci vuole il passaporto? Cosa cambia per chi viaggia? Cerchiamo quindi capire per bene cosa bisogna fare e quali sono i documenti per andare a Londra di cui non si può fare a meno.

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A londra ci vuole il passaporto dopo la brexit

Per fare un viaggio a Londra dopo la Brexit ci vuole il passaporto o mi basta solo la carta d’identità?

Rispondo subito dicendo che no, non serve il passaporto dopo la Brexit a patto che si tratti di un cittadino di un paese dell’UE. La conferma ufficiale non arriva solo da noi di Living London Way, ma direttamente dal Governo inglese che ha così annunciato sul sito ufficiale:
 
“There has been no change to the rights and status of EU nationals* in the UK, and UK nationals in the EU, as a result of the referendum.”
 
 
Tuttavia, la situazione è diversa per i cittadini che non provengono dall’Unione Europea e che necessitano invece di un visto se vogliono andare in Inghilterra a lavorare o a studiare. Il visto è necessario quindi se si ha in mente di rimanere per un periodo prolungato. Per scoprire come generarlo e a chi è rivolto, è stata creata un’apposita pagina sul sito del governo inglese.

Ma allora quali sono i documenti per andare a Londra? Cosa cambia per chi viaggia?

Quello che basta per affrontare il viaggio è la carta d’identità, ma è importante controllare che sia in buono stato perché all’aeroporto potrebbero creare problemi se fosse un pò rovinata.
Negli ultimi anni in molti comuni italiani inoltre é stata introdotta la carta di identità elettronica. Questa carta di identità a tutti gli effetti rientra negli standard europei e fa meno storcere il naso a chi la vedrà una volta arrivati nella terra della regina.
Con questo non voglio dire assolutamente che se hai la carta di identità di cartone (quella convenzionale per intenderci) non puoi partire o che avrai problemi. Semplicemente, all’estero sono solo più abituati a vedere un documento di riconoscimento un po’ più all’avanguardia rispetto al nostro.

Un documento importante che devi avere a Londra

Se invece hai intenzione di rimanere a vivere in pianta stabile e lavorare a Londra bisognerà ottenere il National Insurance Number, un cugino del nostro attuale codice fiscale, che rappresenta giusto il passo successivo che dovrai compiere dopo quello di trovare casa. Per richiederlo bisognerà telefonare allo 0845 600 0643 e richiedere un appuntamento.

I figli hanno bisogno del passaporto

A Londra ci vuole il passaporto anche per i figli minorenni, ma questo già dal 26 giugno 212, data in cui sono cambiate le norme che regolano i viaggi all’estero con i minori. Infatti se fino a prima di questo giorno si potevano “iscrivere” sul passaporto del proprio genitore, ora necessitano anche i figli minori di un proprio passaporto individuale o di una carta d’identità validata per andare all’estero (quindi con la dicitura “valida per l’espatrio”).

Vivere a Londra è ancora possibile. Cosa aspetti? Cambia la tua vita con un click e trasforma il tuo sogno in realtà!

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