Molte persone, sentendomi parlare in inglese, spesso rimangono a bocca aperta. Un po’ perché parlo bene e cerco di nascondere, nei limiti del possibile, il mio bell’accento italiano, un po’ perché si ricordano di me come una capra che non riusciva a dire nemmeno una frase in inglese senza fare un errore.
Il liceo in effetti, per me è stato, da un punto di vista linguistico, abbastanza difficile. Ricordo che quando il professore mi interrogava, andavo praticamente in panico e spesso mi dovevo accontentare di un misero 5½ vivendo con la speranza che a fine anno il consiglio di classe me lo passasse a 6.
Mi sono sempre domandato quindi come migliorare la comprensione dell’inglese, anche perché di principio il problema era proprio questo: Io non capivo nemmeno cosa mi chiedevano.
Ricordo contrariamente un compagno di classe che per me era un mostro della linguistica inglese, faceva davvero paura! Questo ragazzo sosteneva però di non studiare mai e che tutto quello che sapeva, l’accento che utilizzava, le regole grammaticali che applicava e così via, erano state apprese al di fuori della scuola.
Quindi la domanda persisteva. Come faceva? E soprattutto, come avrei mai potuto io migliorare il mio inglese? La soluzione poi è arrivata, ed in effetti quel mio compagno di classe non aveva tutti i torti.
Ho sempre sentito dire in giro e da amici che per migliorare la comprensione della lingua bisogna necessariamente andare a fare un’esperienza all’estero. In effetti così feci e a 19 anni andai per la prima volta a Londra. Un mese intero, full immersion nella lingua. Affittai una stanza singola poco distante dal centro e frequentai anche un corso intensivo di lingua inglese presso la Callan School.
Sinceramente parlando, fu una bellissima esperienza.
Ho conosciuto un sacco di persone, ho imparato qualcosina in più della città, ma linguisticamente parlando, non mi sembra che io abbia fatto chi sa quali enormi progressi.
La soluzione sul come migliorare la comprensione dell’inglese avvenne paradossalmente anni dopo.
Già vivevo a Londra da un anno e qualcosina in più rispetto al liceo l’avevo imparata.
Diciamoci la verità, servono più 3 mesi di lavoro che un anno di corsi di lingua.
Ecco, questo quindi é il mio primissimo consiglio: per migliorare la comprensione della lingua dovrai lavorare a Londra. Non importa che tipo di lavoro tu faccia, anche quelli dove appunto non si richiedono particolari competenze linguistiche come il Kitchen Porter, vanno bene. L’importante é di vivere a 360 gradi le dinamiche lavorative in lingua inglese.
Il discorso é semplice: Siccome si parla di lavoro a Londra, sarai costretto ad apprendere tantissimi termini, modi di dire, accenti e così via ad un ritmo molto veloce.
Dopo qualche mese di lavoro già vedrai che abissali differenze ci saranno tra il te arrivato a Londra qualche mese prima e quello che sei diventato.
Arrivati ad un certo punto, dopo aver maturato abbastanza esperienza linguistica (anche dopo un mese va bene), ti consiglio di fare proprio come ho fatto io.
Essendo amante dei fumetti, ho cercato l’edicola più vicina e ne ho comprato un paio (in UK costano più che in Italia).
Ti sembrerà una cosa sciocca ma non lo é affatto. Il linguaggio usato nei fumetti é concepito per un pubblico giovane. Inoltre i discorsi sono piuttosto colloquiali e con l’ausilio delle immagini riuscirai facilmente a comprendere meglio il senso di ciò che stai leggendo.
Sicuramente non sei ancora pronto per leggere un libro o vedere un film in
lingua inglese. Devi incominciare a camminare prima di provare a correre altrimenti corri il rischio di cadere.
I libri posso essere linguisticamente parlando troppo impegnativi e probabilmente ti annoieresti dopo pochi minuti. Lo stesso discorso vale per i film anche se sei un appassionato. Troppi accenti diversi, scene troppo veloci e tanto altro.
Con i fumetti il discorso é totalmente diverso. C’é ugualmente dinamicità come in un film, ma é altrettanto vero che l’attenzione prestata alle immagini permette una migliore comprensione del testo.
Chi tra di noi non ha visto da bambino un film della Disney? Io per esempio ne conosco tanti quasi a memoria.
Biancaneve e i sette nani, Taron e la pentola magica, Bianca e Bernie nella terra dei canguri, Peter Pan e tanti altri. Avvicinati all’idea di tornare bambino per qualche ora a settimana. Dedica del tempo a guardare i cartoni animati che più hai amato nella tua infanzia.
Vedrai che imparerai tantissime parole nuove e pur non conoscendone il senso, inizialmente andrai per associazione di idee e le capire ugualmente. Guardali due o più volte. Torna bambino e ricordali a memoria. Impara le canzoni che più ti piacciono aiutandoti con Youtube e trova il testo online.
Così facendo farai passi da gigante.
Allora cosa aspetti?
Do per implicito che sei arrivato a Londra con la voglia di conoscere tanta gente nuova proveniente da ogni parte del mondo.
Quando in genere mi chiedono come migliorare la comprensione dell’inglese rispondo sempre con un’altra domanda: “Esci la sera?”.
Più uscirai di casa e più ti darai la possibilità di conoscere nuove persone che con il loro bagaglio culturale, ti arricchiranno non solo personalmente ma anche linguisticamente parlando.
Ti abituerai ai loro diversi accenti, ai loro intercalari e credimi, a quel punto sarai talmente bravo a parlare inglese che potrai vedere un film intero senza sottotitoli.
Riuscirai a capire l’ironia di alcune frasi e quelle sfumature linguistiche che a scuola non avresti imparato mai.
