Se sei un italiano che si vuole trasferire a Londra e vuole sapere come aprire un’azienda in Inghilterra, soprattutto dopo la Brexit o se sei già residente nel Regno Unito ed in particolare vuoi capire come aprire un’attività a Londra, vediamo insieme come fare. In questo articolo andrò infatti a spiegare passo passo, quelle che sono le singole fasi per dar vita al tuo sogno. Sono sempre più infatti gli italiani che decidono di lanciare il proprio business in Inghilterra e cominciare proprio dalla capitale. Cerchiamo allora di vederci chiaro con questi consigli utili.

INDICE

come aprire una società a londra

Le regole per aprire un’azienda in Inghilterra secondo quanto riportato sul sito del Governo

Per avere un quadro chiaro della situazione è importante partire da informazioni chiare ed attendibili perché si sa, in rete si trova davvero di tutto. Da dove cominciare quindi se non dal sito del Governo inglese? Per “setuppare” la tua attività devi seguire 8 step che cercherò di riassumere sinteticamente e che potrai poi seguire più dettagliatamente e in lingua inglese a questo link.
 
  1. Setting up: puoi aprire la tua “Limited Company” e avere di conseguenza: una separazione legale tra te e la società; una distinzione patrimoniale tra le tue finanze e quelle societarie; puoi tenere tutti i profitti se ti attieni ai regimi fiscali.
  2. Nome della società: dopo aver capito il punto 1, dovrai iniziare a dar vita alla tua società. Se vuoi sapere come aprire un’attività a Londra, inizia a pensare al nome! Deve essere unico, non deve assomigliare a quello di altri compagnie registrate e deve terminare con ltd.
  3. Scelta dell’indirizzo: dov’è localizzabile la tua società? L’indirizzo deve essere vero e raggiungibile. Se vuoi aprire un’azienda in Inghilterra, la sede deve essere lì, se poi opererai in Scozia puoi registrarlo anche lì. E’ permesso anche utilizzare il proprio domicilio come indirizzo della società se per esempio lavori da casa.
  4. Scegli un “director”, colui che è realmente responsabile per la tua ltd. Non devi essere per forza tu!
  5. Shareholders: una specie di “azionista” che ha parte della tua società e che influenzerà le decisioni societarie (non so se sarà il tuo caso).
  6. Memorandum and articles of association: una sorta di “statuto” interno sottoscritto da tutti i soci.
  7. Se hai quanto detto fin qui dovrai REGISTRARE la tua azienda a questo indirizzo: https://ewf.companieshouse.gov.uk/runpage?page=welcome
  8. Infine indovina un pò? Dovrai affrontare un’altra procedura di registrazione per pagare le tasse! Puoi farlo a questo link.
Diciamo che questi sono 8 steps, ma anche consigli utili su come aprire un’azienda in Inghilterra. Adesso cerchiamo di scendere più nel dettaglio per capire se ci sono stati dei cambiamenti dopo la Brexit e per capire a cosa fare attenzione.

Aprire un’azienda in Inghilterra dopo la Brexit

Sono tanti gli aspetti da tenere in considerazione e su cui riflettere, ma cercherò di essere pratico e di spiegarti alcuni punti molto semplicemente. La procedura che hai appena visto è quella necessaria per aprire un ltd. Cosa comporta la Brexit? L’estromissione da faccende, tasse e da normative europee sull’Inghilterra. Mi spiego meglio facendo degli esempi pratici.
 
Se hai già aperto una tua società ltd a Londra prima della Brexit non cambia assolutamente nulla.
Se vuoi aprire una tua società ltd a Londra dopo la Brexit, per ora, non è cambiato ancora nulla.
Le “novità” positive riguardano sistemi fiscali come quello del VAT – Value Added Tax. Una tassa sulla produzione del paese imposta dall’UE. Ora che la Gran Bretagna non farà più parte dell’Europa non sarà più soggetta a questa tassa, ma ad una VAT interna, sicuramente meno pesante rispetto a quella europea.
Tradotto: ci sarà uno sgravo fiscale molto importante anche per le imprese.
 
Gli unici “colpi” negativi provocati dalla Brexit sono stati quelli apportati ai mercati finanziari. Se non fai forex tutti i giorni, non dovresti neppure averli notati!

Come aprire un negozio a Londra?

Prima di tutto ti voglio far riflettere: sei davvero sicuro di voler aprire un’attività a Londra? Te lo chiedo perché ci sono davvero dei costi ingenti da mettere in conto. Considera che ad esempio un locale da affittare vicino al centro può arrivare a costare anche 100.000£ l’anno se di media dimensioni! Anche con un posticino più piccolo le cifre saranno comunque alte e avrai anche un’altra serie di costi aggiuntivi da prendere in considerazione e a cui mi auguro hai già pensato. Di che sto parlando? Per esempio del Disability Discrimination Act, ossia dovrai rendere accessibile il tuo negozio alle persone disabili e se l’unità immobiliare non fosse a norma, dovresti fare dei lavori di manutenzione straordinaria per abbattere le barriere architettoniche e modificarne la struttura.
Altro discorso: dovrai possedere un EPS (il nostro POS). Inoltre dovrai considerare anche i quotidiani costi di marketing, dove per forza di cose, dovrai andare a sponsorizzare e pubblicizzare il tuo negozio (a meno che tu non sia in una delle vie più frequentate del centro).
 
Esistono però delle soluzioni intelligenti per abbattere i costi. Nel momento storico in cui viviamo è infatti possibile dar vita alla propria attività online. Londra è specializzata nell’accogliere ad esempio start up innovative. Immagina di creare il tuo store online, piuttosto che nel cuore della city e di poter lavorare da una delle tante postazione di co-working sparse per la città al prezzo di un caffè. Anche in questo caso dovrai creare la tua LTD, magari grazie alle nostre consulenze personalizzate che puoi richiedere tramite i servizi di ricerca lavoro , ma poi non avrai più costi di affitti o di gestione! Approfondiamo quest’ultimo punto in particolare.

Il Co-Working a Londra. Un aspetto da non sottovalutare

Da quando ci sono sempre più persone che lavorano online e vivono di internet è nato un nuovo fenomeno: il co-working. Di che si tratta? Semplicemente di ambienti, locali come bar o ristoranti con una super connessione wi-fi, che per una piccola “fee”, un pagamento giornaliero o mensile, permettono di connettersi e di lavorare. Qual è il bello? Piuttosto che stare a casa sarai con altre persone che vivono per esempio di internet marketing, per cui oltre a non dover lavorare nel classico ufficio, avrai la possibilità di sviluppare un network di relazioni che potrebbe rilevarsi utile per il tuo futuro. Eccone alcuni molto belli:
 
– Soho House (Zona Soho);
– Fora (Central Street 71);
– Central Working (Clerkenwell Road).
 
Insomma ci sono davvero tanti aspetti da considerare se vuoi capire come aprire un’attività a Londra ed avere successo. Spero che questi piccoli consigli utili ti abbiano aiutato. Se hai delle domande scrivimi pure un commento o in privato!

Vivere a Londra è ancora possibile. Cosa aspetti? Cambia la tua vita con un click e trasforma il tuo sogno in realtà!

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