Come sapete spesso e volentieri ricevo nella mia casella di posta elettronica le vostre storie di vita londinese. Leggo di voi e mi commuovo perché in ogni email che leggo percepisco la voglia di riuscirsi o magari l’orgoglio nell’aver raggiunto un meraviglioso risultato.
Siete davvero fantastici!
Quella che leggerete di seguito è un pezzettino della storia di un ragazzo campano che è andato a vivere a Londra inseguendo il suo sogno..
Spero tanto che vi piaccia e in qualche modo vi torni utile.
Se vi scocciate di leggere (somaroni che non siete altro) c’è anche un suo video. Avete visto? Penso sempre a tutto! 🙂
Eccomi qua alla fine un po’ alla volta sto realizzando il mio sogno, ormai sono 3 mesi che sono qui nella mia amata Londra.
L’amore per il regno unito ma principalmente per Londra è nato circa 11 anni fa era un lontano Luglio 2004 quando sono venuto qui per una vacanza studio di 15 giorni ed ecco che nasce l’amore, l’amore per una città che ti da quello che tu cerchi, soddisfa le tue esigenze a qualsiasi ora del giorno che sia Lunedi o Domenica.
Ricordo che il giorno che presi l’aereo per ritornare a casa tra me e me dissi : ‘io un giorno qui ci ritorno e ci rimango non so ancora a far cosa ma ci tornò.
Ed eccomi qua in questi 11 anni ho continuato a seguire la mia passione, la mia vita che orami è diventato anche il mio lavoro anche se per me non lo è.
Ricordo I primi anni quando lavoravo come dj per alcune feste private in giro per il mio paese, poi crescendo e continuando a coltivare la mia passione negli anni ho iniziato anche a capire realmente come funzionasse tutto frequentando una scuola a Napoli per due anni di tecnico del suono e nello stesso tempo frequentavo vari seminari in giro per l’Italia, anche se ad essere sincero solo negli ultimi anni forse questo settore in Italia sta iniziando a fare qualche corso decente anche se non è paragonabile a Londra, Amsterdam o USA.
Nello stesso tempo decisi di aprire la mia attività che si occupava appunto di servizi per lo spettacolo, ma dopo 5 anni mi ero reso conto che l’Italia non riusciva a darmi quello che cercavo, non riusciva a farmi crescere nel mio lavoro, mi ritrovavo circondato da persone che non volevano dar retta a quello che dicevo alle idee che avevo, soltanto perché ero un ragazzo di soli 20 anni, mi ritrovato a dover lavorare in un settore marcio un settore dove gli imprenditori non pensano a fare gruppo, ad aiutarsi, a fare team ma il contrario.
Ogni imprenditore non fa altro che pensare a se stesso e come fregare il prossimo.
Allora armato di tanta voglia di realizzare il mio sogno e con il grande supporto di mia madre e del compagno che mi hanno sempre detto segui sempre quello che ti senti di fare, la vita è una e la devi vivere come meglio credi, decisi di trovare un lavoro sempre nel mio settore per poter mettere un po’ di soldini da parte. Ho trascorso quindi un anno e mezzo intenso, stupendo, dove ho conosciuto stupende persone che mi hanno insegnato tanto sulle navi da crociera.
Ti stai chiedendo cosa facevo? Semplice, lavoravo come Fonico (Sound Engineer) in teatro.
Nel frattempo in questo lungo anno e mezzo, ogni giorno lo dedicavo a migliorare il mio inglese vendendo video in giro per il web, film, cercando di parlare con persone inglesi presenti sulla nave, in pratica ho preparato la base J.
E poi eccomi qui, premetto che circa 3 anni fa prima di iniziare questa mia esperienza sulle navi da crociera ero venuto qui a Londra a tentare ma non ottenni buoni risultati perché il mio inglese non era dei migliori e forse perché avevo preso la cosa molto alla leggera.
Dopo questa piccola parentesi torniamo al presente, un presente che è iniziato a Luglio di quest’anno quando ho iniziato a fare un corso qui come Production Manager e Tour Manager e credetemi qui a Londra esistono tanti di quei corsi che ti danno davvero la possibilità di entrare nel mondo del lavoro e ti insegnano davvero tanto ,basta andare su google e se ne trovano, sono tutti ottimi corsi, poi chi già lavora in questo settore si sa che si basa molto sulle conoscenze quindi un consiglio e quello di frequentare posti dove si fanno concerti (e qui se ne fanno ovunque), oppure iniziare a lavorare come facchino per vari eventi (come sto facendo) e da lì poi sta a te farti furbo, in modo da iniziare a conoscere il tipo che lavora per quel rental e iniziare a farti i contatti. Inoltre tramite la scuola che puoi iniziarti a farti fare qualche lavoro come apprendistato che preciso qui non come in Italia, ti pagano almeno le spese.
‘Non pensare che vieni a Londra e trovi l’America perché non è affatto così.
Qui va avanti chi davvero se lo merita ma soprattutto chi sta un passo avanti. Ogni giorno arrivano milioni di persone che vogliono realizzare i loro sogni e solo i più audaci, quelli che realmente vogliono realizzare il loro sogno rimangano.
Se sei quindi pronto a sacrificarti per realizzare il tuo sogno, e come sacrificio non dico non comprarti una birra o andare a cena fuori, come sacrificio intendo fare la spesa al supermercato sapendo che hai un budget da rispettare, calcolare se vale la pena prendere il bus o l’underground, fare l’abbonamento oppure solo il giornaliero, uscire una volta settimana per mangiare una pizza fuori o andare al pub ecc. ecc.
Se pensi che sia pazzo o esagerato non farlo e credimi, i primi tempi è davvero dura, quando non sai di avere un entrata sicura, quando inizi a vedere che i soldi che hai da parte stanno terminando e dici caspita ed ora (?)
Quindi se sei davvero pronto a fare sacrificarti per il tempo necessario da inserirti nel mondo del lavoro ed avere un entrata certa, allora fai il biglietto di sola andata e vieni a realizzare il tuo sogno.
Ricorda: “Think like the person you intend to become , ask yourself how would the person I’d like to be do the things I’m about to do”.
Hai qualche dubbio? Contattaci!