Spesso i neolaureati in giurisprudenza si pongono numerose domande alle quali però si giunge difficilmente ad una risposta concreta. Molti sono davvero tanto spaventati dalla lunghissima gavetta che prevede ore ed ore di lavoro senza alcun guadagno e una reale incertezza sul futuro prossimo. Chi ha incominciato questo percorso di studi con l’intento di diventare avvocato, ora capisce che la strada è ancora molto lunga e nasconde non poche insidie.

Il praticantato in Italia spesso non è retribuito e il “rimborso spese” che talvolta viene offerto, rasenta il ridicolo (considerando la mole di lavoro che viene di volta in volta commissionata dal proprio dominus). Inoltre, terminato il periodo di pratica di ben 3 semestri, non si ha alcuna sicurezza nel superamento dell’esame di abilitazione. Purtroppo anche in questo caso la lunghezza della valutazione delle prove di esame è qualcosa davvero assurda. Per sapere se si è riusciti a superare la prova scritta devono passare 6 mesi e altri 6 per sostenere la prova orale. Questo significa che se non passi l’esame scritto d’avvocato la tua vita professionale passa di anno in anno senza vedere neanche minimamente l’ombra di un quattrino e ti ritroverai presto trentenne senza avere una chiara posizione nella società.

Chi non si lascia spaventare da tutto questo, incomincia il percorso post laurea obbligatorio con la speranza di aprire quanto prima un proprio studio legale.

Qualcuno invece decide di proseguire gli studi, magari in Inghilterra, dove tutto risulta sicuramente più dinamico e, a fronte di qualsiasi investimento, il ritorno anche in termini economici sembra molto più sicuro e conveniente.

Ci si domanda molte volte se ci sia lavoro a Londra per laureati in giurisprudenza, quali sbocchi lavorativi offre il mercato inglese per questa tipologia di studenti e soprattutto come lavorare come avvocato a Londra.

Scopriamo insieme che iter seguire per trovare facilmente uno sbocco lavorativo all’estero, o per conseguire eventualmente un master per laureati in Giurisprudenza a Londra.

Magari poi, dopo qualche anno di esperienza sarebbe anche bello potersi aprire uno studio legale a Londra. Quindi leggi con calma questo articolo e spulcia per bene ogni parte del nostro BLOG. Troverai davvero tantissime informazioni utili.

INDICE

Lavoro a Londra per laureati in giurisprudenza

Come diventare avvocato a Londra?

Le differenze legali tra l’Italia e il Regno Unito sono palesi, e questo porta a chiedersi se la laurea italiana abbia valenza a Londra. Prima di tutto è essenziale sottolineare come nel Regno Unito siano presenti ben 3 sistemi legali differenti, con diverse tipologie di figure professionali ad essi associati e diversi metodi di accesso alla professione di avvocato.

Chiaramente, per una questione prettamente pratica, in questo articolo tratteremo solo ed esclusivamente delle procedure utili per diventare avvocato a Londra e quindi anche in tutta l’Inghilterra e Galles.

È inutile dire quanto sia estremamente importante avere un’ottima conoscenza della lingua inglese ed una padronanza della lingua anche sotto il profilo tecnico giuridico. A tal proposito, potrebbe tornarti utile seguire un corso di lingua inglese per poter mettere alla prova le tue skills linguistiche ed ottenere un certificato riconosciuto in tutto il Regno Unito.
A Londra ci sono davvero tante scuole che offrono diversi percorsi di studio ed avrai quindi l’imbarazzo della scelta.

Una laurea in legge a Londra può aprirti tantissime porte e non è detto che necessariamente tu debba trovare lavoro nel settore legale. Oltre alla professione di avvocato, potrai anche essere assunto nel settore dell’editoria, del business, della criminologia e tanto altro.

Il percorso di studi in giurisprudenza a Londra si chiama Undergraduate Law Degree e prevede lo studio di tante discipline che ti permetteranno di avere un approccio più pragmatico alla professione forense.

I criteri di ammissione per studiare giurisprudenza a Londra

Se il tuo desiderio è quello di diventare un avvocato a Londra, magari facendoti convalidare molti esami che hai già sostenuto nel tuo percorso di laurea italiano, devi comunque considerare che ci sono dei criteri di ammissione imprescindibili indipendentemente che tu abbia già una laurea in legge o meno.

  • Voto di diploma di licenza superiore non inferiore ad 82/100;
  • Punteggio A-Levels pari a AAB;
  • Certificato IELTS con un punteggio complessivo di 6.5, con un 6.0 minimo in ogni sezione.

Quali sono le migliori università di giurisprudenza in UK?

Secondo una recente classifica pubblicata dal Guardian University Guide 2019 le migliori università inglesi per i corsi di studio di giurisprudenza in inghilterra sono:

  1. University of Cambridge
  2. University of Oxford
  3. Queen Mary, University of London
  4. University of Durham
  5. London School of Economics
  6. University of Dundee
  7. University of East Anglia
  8. University of Leeds
  9. University of York
  10. University College London

Ottenendo la qualifica di Lawer a Londra, non occorre sostenere l’esame abilitativo in Italia, poichè automaticamente si diviene Sollecitor. Dopo tre anni di pratica a Londra (sempre retribuita), il titolo avrà valenza anche nel sistema legislativo italiano, e si potrà richiedere la convalida del titolo per poter esercitare in emtrambi gli stati. In Italia risulterai come “avvocato stabilito”.

Master per laureati in giurisprudenza

Inoltre è possibile poi anche conseguire dei master dopo la laurea, ad esempio uno in legge, per potersi specializzare in un preciso campo del diritto inglese. Sono presenti anche dei corsi brevi, in genere di aggiornamento per i vari tipi di specializzazione. Esistono proprio dei master per laureati in Giurisprudenza, volti ad ampliare i curricula dei neo laureati, per garantire chances maggiori a trovare uno sbocco lavorativo all’estero, e non.

Solicitor o barrister?

Le lauree in campo legale hanno una ben precisa distinzione in campo pratico. I solicitors, i quali si occupano delle transazioni (tipo vendita di case). Invece i barrister hanno competenza in casi da tribunale e consulenza.

Per poter frequentare l’università inglese per l’intero corso di laurea, va presentata domanda presso l’università preferita. La domanda poi andrà accompagnata da un curriculum scolastico discreto. Esso dovrà contenere il voto dell’esame di stato in Italia e il certificato di un’ottima conoscenza della lingua inglese ( consigliato lo IELTS). La durata del corso di studi cambia a seconda dell’università scelta.Terminato il corso di studi si considera che carriera scegliere tra le due sopra nominate, quali solicitors o barrister.

Per la carriera di solicitor in Inghilterra si prevede la frequentazione del legal practice course, la cui durata è di un anno. L’accesso avviene tramite l’iscrizione come studente all’albo della law society. Dopodichè è previsto il tirocinio, e negli UK ha la durata di 2 anni.

Se invece il neolaureato decidesse di intraprendere il corso di studi per barrister in Inghilterra l’iter è diverso. Bisogna presentare domanda tramite il CACH (centralised applications and clearing), per poter poi completare il bar vocational course, che dura all’incirca un anno. Dopo il termine del corso vanno effettuati 12 mesi di praticantato presso un barrister già iscritto all’albo.

Qui un link per trovare studi legali dove fare praticantato.

Avvera il tuo sogno lavorando in uno studio legale a Londra

Dopo aver ampliato il proprio curriculum accademico e non dopo i vari anni di praticantato, può venire spontaneo domandarsi se valga la pena  aprirsi un proprio studio. Sicuramente i pro e i contro sono tanti. Ma nessuno vieta all’ormai professionista di avviare un proprio studio legale a Londra, scegliendo la branca di diritto in cui specializzarsi.

Vivere a Londra è ancora possibile. Cosa aspetti? Cambia la tua vita con un click e trasforma il tuo sogno in realtà!

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