Se stai pensando di trasferirti a Londra e di optare per un “mestiere alternativo” che nasce nel 2.0, puoi sicuramente scegliere di appoggiarti ad Uber e diventare un suo tassista certificato. In questo articolo vedremo come si diventa tassista Uber e quanto si riesce a guadagnare a Londra con tutta le serie di domande connesse:
Diventare autista Uber non è difficile, bisogna solo esser ben organizzati e avere le idee chiare. Quindi, non ti resta che leggere questo articolo fino alla fine per valutare se i guadagni con Uber siano abbastanza convenienti per una vita Oltremanica.
I principi assicurativi per avere un premio assicurazione auto decisamente inferiore rispetto alla media sono gli stessi che abbiamo in Italia: maggiore è l’esperienza dell’intestatario (quindi più è anziano) meno si paga, se non hai mai fatto un sinistro sicuramente pagherai meno di assicurazione auto rispetto a chi ne ha fatto uno recentemente e via dicendo.
Per tutta la città di Londra potrai trovare esperti di assicurazioni auto, le classiche “insurance agency”, ma l’ideale se vuoi risparmiare è di sfruttare i canali online dove puoi ottenere facilmente dei preventivi (ti basterà scrivere su google: “car insurance”).
Dai famosi siti Directline ad Admiral, puoi confrontare diverse proposte per scegliere la migliore e più economica assicurazione auto. L’unica noia è che se dovessi avere un incidente, dovrai aprire il sinistro e chiedere assistenza o telefonicamente o online ed in genere, in queste situazioni c’è sempre chi preferisce affidarsi ad un consulente di persona (specialmente se non si parla bene la lingua inglese).
Ovviamente sono scelte persali, ma l’ideale è ricorrere ad un’assicurazione auto online. Questo è poco, ma sicuro.
Dopo aver visto come si diventa tassista Uber e quanto si riesce a guadagnare a Londra potrebbe esserti sorto un dubbio: si può paragonare un autista Uber ad uno dei nostri autisti ncc?
In un certo senso sì, perché quest’ultimo è un “antagonista” dei nostri tassisti che si serve di veicoli a noleggio, ma anche per operare sotto queste spoglie è necessaria un’autorizzazione e una licenza rilasciata dal proprio comune.
Ogni anno ne vengono concesse all’incirca una cinquantina di licenze, per cui tieni conto che è molto difficile accedere anche in questa realtà lavorativa.
Ma quanto guadagna un autista ncc?
Diciamo che anche in questo caso è tutto molto variabile e non si può trascurare nella maniera più assoluta la “quota di nero” che, purtroppo, esiste ovunque. La differenza è che mentre i “normali tassisti” fanno pagare una quota fissa a chilometro stabilita in accordo con il comune, in questo caso gli autisti ncc sono liberi di concordare la tariffa con i propri passeggeri. Insomma, hanno più libertà contrattuale.
Lavorare con Uber è sicuramente una strada percorribile, specialmente se studi e vuoi ammortizzare le spese o come secondo lavoro.
Ovviamente dovrai tenere conto di tutti i requisiti richiesti e dovrai considerare non solo il discorso fiscale, da cui difficilmente si riesce a sfuggire, ma anche tutti i limiti che il visto di soggiorno ti imporrà. Ad ogni modo, non temere. Se hai bisogno di aiuto, non esitare a scriverci. Abbiamo aiutato migliaia di italiani nel corso degli anni e siamo sicuri che possiamo aiutare anche te a cambiare vita. Non ti resta che scriverci.
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