È possibile lavorare a Londra da minorenni, oppure occorre sempre essere maggiorenni? È una curiosità che molti ragazzi maturano soprattutto quando pensano che un’esperienza all’estero potrebbe essere un valore aggiunto nella loro formazione e nella loro crescita.
Soprattutto in una fase in cui le opportunità occupazionali in Italia sono fortemente ridotte, e si ritiene possa rappresentare quanto meno un’esperienza qualificante quella di lavorare a Londra.

In questa guida troverai alcuni esempi concreti di come poter lavorare a Londra anche se sei minorenne, e di quali opportunità puoi cogliere anche se non hai ancora compiuto 18 anni e vuoi lavorare a Londra.

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Lavoro a Londra per minorenni

Intanto bisogna dire che lavorare all’estero, soprattutto quando si è ancora adolescenti, può essere legato non tanto all’idea di iniziare una carriera lavorativa, quanto solo per potersi mantenere durante il proprio soggiorno.

Nella gran parte dei casi effettivamente, trasferirsi a Londra nasce da un’aspirazione che ha evidentemente dei costi  e che,  proprio in assenza di un lavoro con cui potersi mantenere, può diventare un’ipotesi difficilmente praticabile. Per questo motivo occorre sapere cosa sia effettivamente percorribile e cosa invece non lo sia a priori.

Per quanto riguarda il lavoro da minorenni a Londra, vanno evidenziati alcuni aspetti di ordine generale, che non possono essere sottovalutati nel considerare quale possa essere la valutazione di un eventuale datore di lavoro inglese.

Un minorenne non ha capacità giuridica, in Inghilterra così come in Italia. Questo tipo di status, potrebbe essere valutato negativamente nella misura in cui dovesse essere considerato un elemento deresponsabilizzante.

A ciò si aggiunga poi che la minore età potrebbe essere un limite per gli spostamenti che dovessero essere necessari per il tragitto fra casa e lavoro. La mancanza di una patente, per alcuni lavori, può essere a priori una causa di esclusione.

Diverse difficoltà per i minorenni a Londra

Altro aspetto riguarda proprio la casa, ed in particolare sull’aspetto abitativo è necessario sottolineare che potrebbero sorgere dei problemi. Il vostro locatore, infatti, potrebbe trovarsi in difficoltà a contrarre con un minorenne un qualsiasi contratto di affitto.

Tutte queste considerazioni, ovviamente, vengono meno o possono essere fortemente ridimensionate nella misura in cui si creino preventivamente dei canali già dall’Italia sia con potenziali datori di lavoro sia con chi offre alloggi.

Su quest’ultimo punto, il suggerimento è quello di rivolgersi a soggetti specializzati, che possano fornire assistenza nella ricerca degli immobili e nel garantire un’offerta che sia sicura e non faccia incorrere in spiacevoli inconvenienti.

Quali sono allora le possibilità che oggi è possibile sfruttare per iniziare a lavorare a Londra pur essendo minorenni? Una delle possibilità, è quella di partecipare a campi di lavoro appositamente organizzati per gli under 18.
Si tratta di situazioni appositamente create per finalità di recupero ambientale o artistico. Sono contesti nei quali, oltre ad acquisire un’esperienza di lavoro successivamente spendibile, è possibile accrescere notevolmente la propria conoscenza della lingua Inglese.

Altra possibilità è quella di trovare un posto come ragazzo alla pari, che possa cioè mantenersi grazie alla paghetta offerta dalla famiglia ospitante con il proprio lavoro. Certo, non si tratta di un vero e proprio lavoro ma può essere un modo per trasferirsi a Londra e conoscerne le dinamiche anche al fine di trovare poi, una volta raggiunta la maggiore età, un lavoro migliore.

Vivere a Londra è ancora possibile. Cosa aspetti? Cambia la tua vita con un click e trasforma il tuo sogno in realtà!

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